Ernesto Badini

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Studiò al Conservatorio di Milano e debuttò nel Barbiere di Siviglia di Rossini a Pavia. Ottenne presto successo che lo portò a cantare nei più prestigiosi teatri italiani ed europei, nonché in Sudamerica dove apparve al Teatro Colon di Buenos Aires e in Cile. Dopo un periodo in cui cantò anche in ruoli seri, si rivolse in modo particolare al repertorio comico, che si confaceva di più alle sue caratteristiche (quando interpretò Marcello nella Bohème al Covent Garden un critico scrisse che non era «particolarmente adatto» per la parte), nel quale diede grandi prove, tra l’altro in Gianni Schicchi di Puccini, nei Maestri cantori di Norimberga di Wagner e in modo particolare nel Falstaff di Verdi. La sua voce, di «volume limitato», è stata descritta come «efficiente più che ricca», mentre la sua abilità di attore dimostrava «stile sicuro e gesti posati». Nel Gianni Schicchi diede «una deliziosa rappresentazione del personaggio, entrando pienamente nello spirito del pezzo».

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